Rappresenta un’efficace soluzione per rinfrescare l’aria, ponendosi come valida alternativa ai tradizionali metodi adoperati per avere un po’ di sollievo quando il caldo è eccessivo. Parliamo del condizionatore a evaporazione, un apparecchio in grado di refrigerare un ambiente di piccole o medie dimensioni, senza alcuna necessità di installazione, prevista, invece, per il classico condizionatore. Ma non è questo l’unico punto a favore del dispositivo in oggetto: esso, infatti, è totalmente ecologico, perché non ha bisogno di gas o componenti chimici – che possono inquinare l’ambiente – ma solo di acqua e talora di ghiaccio, ha costi inferiori, alla portata di tutti, e consumi ridotti, essendo dotato di una semplice ventola e non di un compressore. E ancora, il condizionatore a evaporazione è portatile, spostandosi con molta facilità da un ambiente all’altro della casa (sovente è fornito di maniglie laterali o superiori, e di ruote inferiori), e salutare, poiché provoca un calo graduale della temperatura naturalmente, evitando, di conseguenza, gli effetti collaterali dei climatizzatori, specie su anziani e bambini. Lo svantaggio? La potenza, sicuramente inferiore e non paragonabile a quella del tradizionale condizionatore, anche se siamo in presenza di un dato che può essere visto come un limite ed un aspetto positivo al tempo stesso.
Funzionamento
Come or ora anticipato, il “necessario” per un condizionatore a evaporazione è l’acqua, e se contemplato dal dispositivo, il ghiaccio, entrambi da introdurre in una tanica di varia capienza. Ciò allo scopo di facilitare il funzionamento di detto dispositivo per diverse ore della giornata (o anche per una giornata intera), nonché per evitare frequenti rabbocchi o ricariche dell’acqua e del ghiaccio. Ma in cosa si estrinseca detto funzionamento? Presto detto.
Una ventola, similare a quella dei classici ventilatori, gira rapidamente muovendo l’aria e generando un piacevole vento; ma, in aggiunta, introduce nell’ambiente aria dalla temperatura più bassa rispetto a quella dei ventilatori. Ciò in virtù dell’evaporazione di acqua e ghiaccio: un sistema filtrante, fatto assai spesso di materiali assorbenti a nido d’ape (o di pannelli che a contatto con il liquido si inumidiscono) fa in modo che la ventola, muovendosi, dia origine al predetto procedimento di evaporazione, con la nebulizzazione di molecole di acqua e di ghiaccio nell’aria mossa. Il risultato che si ottiene è una climatizzazione “a metà strada” tra quanto assicurato dall’azione di un ventilatore e quanto ottenuto da quella di un condizionatore, con un ambiente più fresco ed un’aria più respirabile.
Come scegliere il migliore condizionatore a evaporazione
Da principio adoperato esclusivamente nei grandi ambienti – quali fabbriche o capannoni industriali – il condizionatore a evaporazione ha cominciato negli ultimi tempi a trovare spazio anche nelle case, nella sua forma compatta e portatile, quale metodo pratico, comodo ed economico di rinfrescare gli ambienti. Ma come scegliere il “migliore” tra gli apparecchi di questa tipologia? Come veicolare in modo consapevole il proprio acquisto?Potenza, consumi, direzionamento del flusso d’aria, praticità di utilizzo e funzioni, sono i parametri a cui fare riferimento: ce ne occupiamo nei paragrafi che seguono.
Potenza, consumi, direzionamento del flusso d’aria
Come già sottolineato, la potenza di un condizionatore a evaporazione è inferiore a quella del tradizionale condizionatore, ragion per cui è importante verificare, al momento dell’acquisto, che il modello al quale si è interessati sia adeguato all’ambiente da rinfrescare. Il vantaggio è che il consumo è minore (circa il 10% in meno), con un assorbimento in media di energia elettrica pari a 80 watt.
Per quanto concerne, invece, la possibilità di direzionare il flusso d’aria, i modelli più semplici sono provvisti di alette che si muovono sull’asse orizzontale, mentre quelli di fascia superiore sono in grado di ruotare a 360 gradi. Sottolineiamo che la misura del getto d’aria in uscita è espressa in metri cubi all’ora.
Praticità di utilizzo
Con la praticità di utilizzo ci si riferisce alla trasportabilità e al peso del condizionatore a evaporazione. Come già sottolineato, siamo in presenza di un apparecchio che non necessita di uno sfogo all’esterno, e dunque liberamente trasportabile da un ambiente all’altro. Ciò spiega il motivo per il quale si cerca di contenerne il più possibile il peso, un peso che – va detto – è variabile a seconda dei modelli: generalmente, una maggiore leggerezza comporta un serbatoio per l’acqua di minore capacità ed efficienza.
Funzioni
Mutano in base al modello di riferimento: uno di fascia economica prevederà ad esempio di regolare l’intensità del flusso d’aria, uno di fascia medio-alta, invece, permetterà di selezionare l’accensione ritardata mediante il timer, o, ancora, di controllare la direzione del getto d’aria, l’ampiezza e la rapidità di movimento. Quid plus a livello di comodità è, poi, la presenza del telecomando: sul punto, determinati apparecchi contemplano anche uno specifico spazio per riporlo, così da non rischiare di doverlo cercare per tutta la casa.
Pulizia e manutenzione
Un cenno va anche alla pulizia e manutenzione, operazioni che se eseguite con cura ed attenzione, assicurano all’apparecchio una maggiore longevità. Si raccomanda, in merito, di svuotare e riempire il serbatoio d’acqua all’incirca una volta alla settimana, onde evitare ristagni d’acqua per troppo tempo, così come di sciacquare e lavare i pannelli evaporativi, per impedire accumuli di sporco e polvere.
Prezzi e marche specializzate
Variabili a seconda dei modelli e delle relative caratteristiche, i prezzi del dispositivo oggetto di questa trattazione vanno da circa 50-70 Euro a 100 Euro o cifre superiori. E le marche specializzate per le quali optare? Klarstein, Aigostar, Argoclima, Black+Decker, ma anche oneConcept, Olimpia Splendid, Air Cooler, Harddo, sono alcuni nomi di riferimento. Il consiglio è quello di veicolare in ogni caso il proprio acquisto verso brand noti, garanzia di sicurezza e di eventuale assistenza post vendita.
