Una valida alternativa alla classica scopa elettrica o aspirapolvere, è il robot. Pienamente autonomo, non necessita di essere accompagnato per l’utilizzo, tanto che moltissime persone lo preferiscono agli elettrodomestici tradizionali. Sceglierne un modello totalmente adatto alle proprie esigenze domestiche è fondamentale poiché anche un solo piccolo errore di valutazione ostacolerebbe il regolare processo di pulizia.
Come scegliere il migliore aspirapolvere robot
I fattori da valutare riguardano innanzitutto la metratura della casa ed eventuali elementi d’arredamento che possono ostacolare il proseguimento del robot. Questi due fattori sono imprescindibili poiché dal primo dipende la scelta della batteria e della capienza del serbatoio; mentre dal secondo fattore scaturisce la scelta fondamentale della struttura dell’aspirapolvere robot, soprattutto la caratteristica relativa all’altezza di questo.
Eventuali accessori come spazzole a setole diverse e funzioni aggiuntive sono importanti ma possono essere valutate comunque in un secondo momento rispetto alla struttura e ai tempi di autonomia.
Tempi di autonomia
Per quanto tempo l’aspirapolvere robot esplichi la propria funzione in maniera autonoma dipende dal tipo di batteria montante e dalla grandezza della struttura stessa. E’ molto importante saper scegliere sulla base dell’ambiente da trattare: una casa ampia più di 100 mq , necessiterà probabilmente di un aspirapolvere con un livello di autonomia abbastanza lungo. Solitamente i prodotti di qualità medio-alta con un buon livello di autonomia non durano meno di quattro ore. La grande differenza è data dal tempo richiesto per la ricarica completa. Alcuni prodotti in commercio si ricaricano in meno di un’ora, altri necessitano di ore. Questo aspetto può influire negativamente sui tempi d’organizzazione, specialmente se l’ambiente da trattare è molto grande.
Struttura
La struttura principale dell’aspirapolvere robot è costituita dal serbatoio e dal filtro. Si tratta di due elementi fondamentali poiché da questi dipendono le capacità di aspirazione e il livello di igiene finale. Sulla base della superficie di casa o di qualsiasi altro ambiente, occorre fare una proporzione e stabilire la capienza del serbatoio di cui si necessita. In commercio possiamo trovare vani con una capacità di 1 lt, 500 ml oppure meno di 300 ml. Nulla ci vieta di acquistare un aspirapolvere dalla capacità media per una superficie molto ampia; tuttavia in questi casi dobbiamo considerare la necessità di svuotare spesso il serbatoio prima che questo ricominci a lavorare. La soluzione migliore vedrebbe perfettamente congruente un aspirapolvere dalla capienza superiore a 500-700 ml per ambienti particolarmente ampi e spaziosi ed un serbatoio dalla capienza medio-bassa per piccoli ambienti, generalmente mai superiori ai 50 mq.
Il filtro è l’elemento chiave per poter decretare il livello di pulizia ottenibile. Come tutti gli elettrodomestici adibiti alla raccolta di polvere e detriti, anche gli aspira polvere robot possono montare filtri HEPA, di classe quindi superiore, oppure filtri tradizionali lavabili e removibili ad ogni ciclo di utilizzo. Generalmente è consigliabile optare per il filtri HEPA quando si ha l’esigenza di una pulizia profonda come nel caso di ambienti condivisi da animali e/o soggetti allergici.
Questa tipologia di filtraggio ha un costo nettamente superiore agli altri; ma garantisce un livello di igiene superiore.
Tipi di batteria
Sono generalmente due le tipologie di batteria che possiamo trovare in commercio: Li-Ion ed Ni-MH. La batteria agli ioni di litio è generalmente più comoda poiché ha dei tempi di ricarica brevi e non risente dell‘effetto memoria, ovvero di quel processo che porta la batteria a scaricarsi gradualmente se non portata ai minimi livelli energetici prima di essere ricaricata nuovamente. La batteria di questo tipo resta sempre inalterata e per questo è consigliata per chi ha l’esigenza di pulire ampie zone senza il rischio di trovarsi con la batteria scarica in tempi brevi.
La batteria a Nichel metallo idruro conferisce più peso all’intero aspirapolvere ed è maggiormente condizionata dall’effetto memoria: è necessario aspettare sempre che le batterie si scarichino completamente prima di effettuare una ricarica. Gli aspirapolveri che montano questo genere di batteria sono più piccoli e compatti e si adattano ad una pulizia veloce di una porzione piccola di superficie. In un’ora di tempo questi apparecchi possono trattare circa 50 mq.
Capacità di movimento
Valutare la capacità di movimento è fondamentale perché grazie a questa possiamo definire seppur approssimativamente la durata di un ciclo di pulizia e l’efficienza con il quale il robot svolge il lavoro. Nella capacità di movimento sono inclusi diversi elementi, tutti egualmente importanti: il livello di sterzata è uno di questi ed intende la facilità con la quale il robot riesce a girare ed aggirare gli ostacoli. La forma circolare del robot è un ‘importante prerogativa che conferisce una certa predisposizione alla capacità di sterzata; ma all’interno di un’abitazione poco regolare, ricca in mobilio e angolature, c’è bisogno che il robot presenti anche una spazzola rotante tanto efficiente da riuscire a raggiungere gli angoli, catturando lo sporco che poi verrà fatto confluire nel bocchettone aspirante. L’altezza dell’apparecchio gioca un ruolo chiave poiché se questo non riesce a passare sotto i mobili di casa , molto probabilmente si sprecherà tanta batteria inutilmente.
Prima di procedere all’acquisto di un aspirapolvere robot, è necessario prendere bene le misure in casa e valutare le altezze tra la pavimentazione e i mobili. In commercio è possibile trovare robot di altezza anche inferiore ai 10 cm. naturalmente minore sarà l’altezza, meno probabile sarà l’opportunità di ottenere un serbatoio capiente.
Funzioni digitali
Negli aspirapolveri robot possono essere presenti tutte o soltanto alcune funzioni digitali importanti affinché l’attività venga svolta autonomamente e al meglio. In base alla qualità del prodotto è possibile rintracciare oltre alla normale funzione di accensione e spegnimento automatico; la programmazione, vale a dire la possibilità di avviare l’aspirapolvere in qualsiasi ora della giornata programmando preventivamente un dato orario. In questa tipologia di strumentazione, è altrettanto possibile che una volta terminata la pulizia, l’aspirapolvere torni alla base indipendentemente e che avvii il processo di ricarica.
Tra le altre funzioni importanti, troviamo la presenza di un sensore anti-ribaltamento, che consente al dispositivo di restare in posizione anche qualora dovesse incontrare un ostacolo sulla superficie. Alcune strumentazioni sono studiate appositamente per poter riconoscere tessuti differenti dalla pavimentazione, come moquette e tappeti adattando la modalità di pulizia ideale a quella tipologia di superficie.
Gli aspirapolvere robot più costosi integrano poi una funzione particolare detta “muro virtuale“. Questa permette di evitare una stanza specifica e di far lavorare il dispositivo soltanto nell’ambiente desiderato, innalzando dunque una sorta di “muro”.
Migliori marche e fasce di prezzo
Trattandosi di apparecchi elettronici moderni, sono per il momento pochi i brand che offrono dispositivi d’eccellenza. Certamente affidarsi alla qualità è doveroso per ottenere il massimo delle prestazioni ed eventualmente assistenza durante l’utilizzo. I marchi più conosciuti sono Rowenta, Klarstein, iRbot, Neato e Dyson. Generalmente il prezzo degli aspirapolvere robot sono vari e strettamente correlati alle prestazioni offerte. Al di sotto dei 100 euro non è possibile ottenere apparecchiature di qualità. Per avere un buon prodotto che abbia dunque un serbatoio discretamente capiente e una gamma di funzioni di base, occorre partire da un minimo di 200 euro a salire.
Tra i prodotti più costosi, che sfiorano anche i 500-600 euro, sono inclusi i robot dotati di filtraggio HEPA, serbatoio capiente e sistema di funzionalità completo. Questi apparecchi sono adatti agli ambienti molto spaziosi, andando incontro alle necessità di chi spesso è fuori casa e non ha tempo di preoccuparsi della batteria.