Gli amanti del vino non potranno farne a meno, per garantire a questa bevanda non solo una collocazione adeguata, ma anche una conservazione ottimale. Spesso volte, infatti, si va incontro a spiacevoli rotture di bottiglie – con un evidente sciupìo del prodotto, ed un’indubbia seccatura relativa alla consequenziale pulizia – così come a “custodie” non appropriate ed a frequenti sbalzi termici. Laddove, invece, il vino andrebbe tenuto al fresco, lontano da fonti di calore ed a temperatura costante. Ecco allora che la soluzione ideale è rappresentata da un porta-bottiglie da vino, che, tra l’altro, costituisce anche un gradevole elemento di arredo per la propria casa, per un tocco di classe in più.
Come scegliere il miglior porta-bottiglie da vino
Scelta di un buon intenditore, il porta-bottiglie da vino fa sicuramente bella figura dinanzi ai propri ospiti, oltre, ovviamene, ad essere il giusto “ambiente” per questo prodotto. Di tutti i tipi e di tutti gli stili – tali da andare incontro alle diverse esigenze – è presente sul mercato in grande varietà. Prima di occuparci dei criteri-base a cui badare per una scelta giusta e mai deludente, è il caso di rispondere ad una domanda apparentemente “superflua”, ma che invece si impone con tutta la sua “necessità”. Come tenere la bottiglia? In orizzontale o in verticale? In presenza di tappo sintetico o di vino giovane, nessun problema per una collocazione in verticale, ma in caso di tappo di sughero quella giusta è in orizzontale. È necessario infatti impedire che il tappo si secchi tenendolo “lontano” dal vino, in quanto potrebbe far entrare aria all’interno, ossigenando il vino stesso, e ciò si verificherebbe con una bottiglia in piedi.
Chiarita la questione, occupiamoci ora, nei paragrafi che seguono, dei fattori da considerare per l’acquisto di un buon porta-bottiglie da vino.
Dimensioni e capacità
Giocano un ruolo determinante in sede di acquisto: in base allo spazio a propria disposizione, infatti, sarà possibile scegliere il modello più giusto, modello che terrà conto anche del tipo di ambiente di destinazione. Così, ad esempio, se detto ambiente è la cantina, allora il porta-bottiglie da vino potrà godere di maggiore “comfort”, laddove invece se esso sarà all’interno della propria casa, bisognerà considerare anche il resto dell’arredamento presente, e dunque prendere per bene le misure (lasciando qualche cm in più).
Le dimensioni, poi, “impattano” anche sul numero di bottiglie contenute nella struttura in oggetto (a seconda del modello, 6, 9 o 12 ad esempio): una “dritta”, sul punto, può essere quella di prevedere più ripiani, aggiungendone uno all’occorrenza – oppure rimuovendolo, se non più necessario – in modo tale da poter inserire diverse bottiglie senza alcun ingombro. Per un’ottima soluzione salvaspazio. Così come il numero, anche la misura delle predette bottiglie non va trascurata: non sempre standard, in alcuni tipi di vino è maggiore, ragion per cui si avrà bisogno un porta-bottiglie che le contenga adeguatamente.
Tipologie
Indispensabile per chi possiede numerose bottiglie di vino e desidera organizzare nel migliore dei modi il proprio spazio, il porta-bottiglie in oggetto è disponibile in commercio nella “versione” da poggiare a terra oppure in quella da parete. La scelta, ovviamente, sarà legata sia a fattori logistici che alle proprie preferenze.
Dimensioni e capacità
- Porta-bottiglie da vino da poggiare a terra. Simile a più scaffali insieme, ha la funzione di conservare in ordine il maggior numero di bottiglie possibile;
- Porta-bottiglie da parete. Si presenta come un set di mensole o di scaffali sospesi al muro, con lo scopo, per lo più, di mostrare la propria “collezione” ad ospiti in visita;
- Cantinetta con vetrina. Diffusasi nei tempi recenti, è fornita, nei modelli di maggiore pregio, di zone capaci di diversificare la temperatura, così da “salvaguardare” ogni tipo di vino. Va da sé che si tratta di una soluzione dai costi superiori, benché – va detto – non sia quella di maggiore “accoglienza” per le bottiglie, essendo le sue dimensioni piuttosto contenute.
Portabottiglie
Portabottiglie da parete
Cantinette
Materiali e design
Dai modelli in legno, più tradizionali, a quelli più moderni, in acciaio, sono diversi i materiali adoperati per l’accessorio oggetto di questa trattazione: la scelta, come sempre, dipende dal proprio gusto personale, ma anche dall’ambiente in cui detto accessorio sarà collocato. Come anticipato, poi, il porta-bottiglie da vino svolge anche una funzione “di arredamento”, il che spiega perché anche il design vuole la sua parte, un design di grande attrattiva in determinati modelli, colorati e vivaci.
Prezzi e marche specializzate
Variabili, i prezzi dei porta-bottiglie da vino vanno da circa 20-30 Euro a cifre comprese tra 40 e 70 Euro, ma possono raggiungere anche importi superiori. Le marche specializzate? Blomus Cioso, HOMFA, Foppapedretti, sono alcuni nomi a cui riferirsi, così come Zeller, Wenko, DanDiBo. Il consiglio è quello di non risparmiare nella qualità del prodotto, perché se il proprio porta-bottiglie da vino, una volta riempito di bottiglie, dovesse “venir meno”, si andrebbe a subire un danno non da poco, anche a livello economico.