Sempre più spesso prende il posto del caffè al mattino, e non è raro gustarlo al pomeriggio, per fare una piacevole pausa durante la giornata e rilassarsi un po’. Da soli o in compagnia, il tè infatti negli ultimi tempi sta “spopolando”, grazie alle sue note virtù salutari: è ricco di antiossidanti capaci di contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e della degenerazione cellulare, nonché ottimo alleato nella prevenzione di alcune malattie cardiovascolari. Ma concorre al suo apprezzamento senza dubbio anche quella particolare atmosfera che si crea nel momento in cui esso è gustato, atmosfera resa ancor maggiore dalla presenza di tutti quegli accessori che, apparentemente superflui, sono invece in realtà estremamente importanti. Tra tutti – l’infusore o la bilancia digitale, a titolo esemplificativo – concentriamo la nostra attenzione in questa sede sul misurino da tè, indispensabile per dosarne con precisione la giusta quantità.
Come scegliere il migliore misurino da tè
È l’accessorio ideale per esseri sicuri di adoperare sempre la giusta quantità di tè, scongiurando così il rischio di preparare una bevanda priva di gusto, che conservi, invece, tutto l’aroma e la corposità tipici dei tè sfusi. Ma come scegliere il migliore misurino da tè? Quali caratteristiche valutare? Come poc’anzi sottolineato, quello del tè – per i cultori di questo infuso – è un vero e proprio “rito”, che richiede, come tale, tutto l’occorrente necessario a renderlo “perfetto”. E dunque nulla deve essere lasciato al caso: bisogna indirizzarsi verso il “giusto” prodotto, specie se si vive il momento del tè assieme ai propri ospiti e si desidera fare una bella figura. Vediamo come. Ce ne occupiamo qui di seguito, illustrando gli irrinunciabili criteri-guida a cui badare al momento della scelta.
Materiali
Sono il primo fattore da considerare in sede di acquisto, perché fanno la differenza. Tra i materiali per il misurino da tè di certo c’è la plastica, indubbiamente pratica, ma l’opzione migliore è data dall’acciaio inossidabile, resistente alla ruggine e destinato ad essere molto longevo. Una scelta, questa, che tra l’altro si sposa perfettamente con un design elegante e raffinato. Perché anche l’occhio vuole la sua parte.
Pulizia
Da eseguire dopo ogni utilizzo del proprio misurino da tè, la pulizia è importantissima, per far sì che il tè stesso sia preparato in maniera ottimale, impedendo che eventuali residui di foglie possano rovinare il sapore della bevanda. Così da garantire sempre un gusto ed un aroma impeccabili. È sufficiente lavare sotto l’acqua corrente, o se si desidera, utilizzare il cestello superiore della lavastoviglie, anche se si tende a suggerire il lavaggio a mano.
Prezzi e marche specializzate
Quanto costa un misurino da tè? I prezzi sono diversi, in relazione alle diverse opzioni offerte dal mercato, che prevede sia specifici set da tè – comprensivi anche di quest’accessorio – che prodotti singoli, a loro volta contemplanti più soluzioni. Si va, orientativamente, da 4 Euro circa a 12 Euro circa per quanto riguarda il misurino da tè venduto singolarmente, sino a giungere a 20 Euro in su per i set completi. E i brand a cui rivolgersi per un buon acquisto? Namgiy, Dealglad, Westmark, Ounona sono alcuni esempi.