La cottura a bagnomaria è un metodo tradizionale ed antico, utile in molte ricette e conosciuto soprattutto nella preparazione dei dolci. Per quanto non sia difficile replicare questo metodo di cottura a casa utilizzando una normale pentola ed una ciotola, esistono pentole realizzate appositamente per la cottura a bagnomaria. In questo modo, se vi ritrovate a cuocere o sciogliere a bagnomaria frequentemente, acquistare una pentola per il bagnomaria potrebbe essere la soluzione ideale per facilitare alcuni passaggi delle vostre ricette preferite.
Come scegliere la migliore pentola a bagnomaria
Trattandosi fondamentalmente di una pentola, molti criteri di scelta presi in considerazione in questa guida all’acquisto saranno comuni a quelli di scelta di una normale pentola. Altri, invece, sono specifici delle pentole adatte a cuocere a bagnomaria. Ogni caratteristica va considerata a sé, per poi scegliere il modello più adatto alle vostre esigenze. Benché sia un prodotto di nicchia nel mercato delle pentole, come tutti i modelli che si occupano di una cottura particolare, è comunque possibile trovare una buona varietà di scelta, o combinare quelle disponibili per soddisfare al meglio le vostre esigenze.
I componenti
Una pentola adatta alla cottura a bagnomaria si compone di due parti fondamentali:
- la pentola vera e propria, che verrà posta sul fornello e in cui verrà inserita l’acqua. Il materiale migliore in cui scegliere una pentola per cottura a bagnomaria è senza dubbio l’acciaio. L’acciaio, infatti, è un materiale che conduce bene il calore, è adatto ad ogni tipo di cottura, ma nel caso abbiate un piano di cottura ad induzione è sempre bene controllare che la pentola sia adatta a questo tipo di fornello. Per quanto riguarda le dimensioni, bisogna considerare che le dimensioni della pentola saranno maggiori di quelle del pentolino interno, e quindi sarà meglio decidere prima quelle di quest’ultimo, e regolarsi di conseguenza per le dimensioni della pentola.
- il pentolino interno è quello che ospiterà gli alimenti da fondere a riscaldare. Il pentolino è solitamente realizzato in acciaio, con un manico dello stesso materiale che spesso trova un alloggio sulla pentola principale, in modo da rimanere bloccata durante la cottura a bagnomaria senza necessità di sostenerlo manualmente in ogni momento. Le dimensioni di questo pentolino diventano importanti, in quanto determineranno la quantità di cibo che può esservi posta ogni volta, e che quindi può essere cotta a bagnomaria in uno stesso momento. Inoltre, è importante notare che il pentolino sia dotato di un beccuccio per il travaso, in quanto la maggior parte degli utilizzi per il bagnomaria prevede che il cibo all’interno del pentolino venga liquefatto, ed un beccuccio rende più facile spostare gli ingredienti dal pentolino al contenitore finale, evitando fuoriuscite ed altri piccoli incidenti.
Acquisto separato o no?
Come già citato in precedenza, la cottura a bagnomaria è facilmente riproducibile anche con altri oggetti reperibili in quasi tutte le cucine. Si tratta infatti di utilizzare una normale pentola riempita di acqua che viene portata ad ebollizione sul fornello, sopra la quale viene posizionata una ciotola o un altro contenitore idoneo e resistente alle alte temperature (ad esempio, non tutto il vetro sarebbe adatto, perchè quello non trattato per essere termoresistente esploderebbe sia a causa dello shock termico che delle alte temperature. Per utilizzi occasionali, come ad esempio fondere del cioccolato per la preparazione di una torta, questa può essere la scelta migliore, in quanto poi i componenti vengono riutilizzati per altri scopi.
Un’altra soluzione alternativa è utilizzare il microonde. In questo caso, non sarà necessaria una pentola principale, ma solamente una ciotola in cui porre gli ingredienti da fondere. Questo processo è sicuramente più veloce, e non è possibile bruciare i cibi da fondere, come invece può accadere utilizzando la cottura a bagnomaria.
In caso utilizziate la cottura a bagnomaria frequentemente, e non solo per fondere il cioccolato, ma anche per preparazioni particolari, come la cottura sottovuoto, che può essere vista come un particolare tipo di cottura a bagnomaria, allora è meglio investire nell’acquisto di una pentola specifica per la cottura a bagnomaria. Spesso, inoltre, i manici delle due pentole sono realizzate in modo da incastrarsi l’uno con l’altro in modo da sostenere il pentolino durante l’utilizzo, evitando così di dover intervenire manualmente, come avviene utilizzando una ciotola. Ciò riduce anche il rischio di ustioni accidentali.
Accessori ed extra
Alcune pentole a bagnomaria possono essere dotati anche di altri più o meno piccoli accessori per facilitarne l’uso:
- Coperture per i manici, realizzate in materiale isolante, come plastica o gomma, che possono essere poste sopra i manici in acciaio della pentola principale e del pentolino, in modo da poterli maneggiare in tutta sicurezza.
- Pentolini accessori, oltre a quello standard in dotazione con la pentola principale per la cottura a bagnomaria, spesso acquistabili separatamente. Possono essere di dimensioni diverse, ma sempre compatibili con la pentola, o anche della stessa dimensione del primo pentolino, in modo da consentirvi di cuocere diversi alimenti a bagnomaria in successione, senza dover sempre travasare il primo ingrediente, pulire il pentolino e poi procedere alla seconda preparazione.
- Componenti lavabili in lavastoviglie, per facilitare la pulizia e manutenzione, e garantire una pulizia profonda di tutti i componenti ed accessori.
- Coperchio, solitamente realizzato in acciaio, con un pomello in materiale isolante per sollevarlo più facilmente, che ha il compito di accelerare il processo di cottura a bagnomaria evitando la dispersione del calore e del vapore provenienti dall’acqua nella pentola sottostante.
Le migliori marche e fasce di prezzo
Le fasce di prezzo di una pentola per la cottura a bagnomaria variano a seconda che si tratta del set completo o solo del pentolino, che si aggira intorno ai 10 € (Ibili, APS), mentre acquistando anche la pentola principale, e quindi un set completo adatto per la sola cottura a bagnomaria, i prezzi possono arrivare a 70 €, come i modelli prodotti da Westmark e WMF. Esistono modelli più semplici, composti solo dall’essenziale, che possono fornirvi una pentola adatta alla cottura a bagnomaria anche per poco più di 10 €, come ad esempio uno dei modelli prodotti da Artame, che è caratterizzato da dimensioni ridotte e linee essenziali, il tutto realizzato in acciaio.