Per chi ama mangiare in maniera sana, naturale e leggera senza rinunciare al gusto, le pentole per asparagi sono un must have che non può mancare in cucina. Si tratta infatti di uno strumento funzionale e semplice da utilizzare, che permette di cucinare in maniera semplice e salutare non solo gli asparagi, ma anche altri tipi di verdure e persino piccole quantità di pasta o di altri alimenti.
Come e perché scegliere le migliori pentole per asparagi
L’asparagera è una pentola che permette di cuocere le verdure sfruttando cottura in acqua oppure la forza del vapore senza dover per forza dover acquistare una vaporiera elettrica.
Può sembrare un’esagerazione, ma una pentola per asparagi non può mancare nella cucina di chi ama questo tipo di ortaggio dal sapore raffinato, che può essere usato per cucinare numerosi piatti: la sua struttura allungata, composta da un gambo duro e fibroso e da una punta tenera e delicata che tende a rovinarsi, non rende facile la sua cottura.
In una normale pentola, infatti, si cuociono i gambi ma si rovinano irrimediabilmente le punte, la parte più pregiata dell’asparago.
Come è strutturata un’asparagera
Le pentole per asparagi hanno una forma stretta e lunga ed è composta da due contenitori antiaderenti che si assemblano uno dentro l’altro: si tratta di una normale pentola dalla forma allungata e di un cestello metallico dotato di manici e con la base perforata. Viene inoltre fornito un coperchio a misura. I materiali usati sono in genere l’alluminio e l’acciaio inox.
Come cuocere gli asparagi
Il primo passo per cuocere gli asparagi con l’asparagera è la scelta della materia prima: sarebbe meglio scegliere mazzetti di asparagi con le foglie all’apice ancora chiuse, con gambi sodi e senza parti molli ma non secchi e legnosi. Calcolate poi che asparagi più o meno delle stesse dimensioni avranno tempi di cottura simile e sarà possibile ottenere una consistenza più uniforme.
Il passo successivo è pulirli correttamente, privandoli con un coltellino della parte più chiara e dura e pelandoli dal gambo all’apice se sono molto grandi.
A questo punto entra in gioco la nostra asparagera: gli asparagi possono essere raccolti a mazzetto (ma non è obbligatorio) e sistemati in verticale nel cestello, che dovrà essere posizionato nell’apposita pentola pieno di acqua in ebollizione per metà. Qui si cuoceranno con il coperchio per 7/10 minuti, a seconda delle dimensioni dell’ortaggio.
Così facendo si può usufruire di un doppio metodo di cottura, che è perfetto per la particolare struttura degli asparagi: i gambi vengono cotti in acqua bollente in maniera più aggressiva, mentre le punte rimangono fuori dall’acqua e vengono cotte a vapore in maniera più delicata, mantenendone intatti gusto, consistenza e proprietà nutrizionali.
Il cestello, poi, permette di scolarli in maniera semplice e veloce e senza rovinarli. Questo metodo, inoltre, consente di risparmiare tempo e di limitare gli sprechi di acqua.
Migliori marche e fasce di prezzo delle pentole per asparagi
In questo caso a fare la differenza sono le dimensioni, che variano in base alla quantità di asparagi che si vuole cuocere in una sola volta, i materiali, che possono essere alluminio o acciaio inox, e il marchio più o meno prestigioso.
Tra le migliori marche di pentole per asparagi e altre verdure ci sono Schulte – Ufer, Lagostina, Rohe Germany, Premier Housewares, Barazzoni e Agnelli.
Le fasce di prezzo seguono gli stessi parametri: si va dai 25 euro dei modelli più piccoli ed economici agli oltre 60 euro dei modelli di dimensioni maggiori, realizzati con materiali di maggiore qualità.
E’ possibile acquistare anche solo il cestello ad un prezzo ancora inferiore, che con un po’ di attenzione può essere utilizzato per cuocere gli asparagi in una normale pentola già in nostro possesso.