Il wok è un incrocio tra una padella ed una pentola, tradizionalmente usato nella cucina, e più in dettaglio nella cucina cantonese, la più popolare in occidente tra le cucine tradizionali presenti in Cina. Si tratta infatti di una padella dalle pareti molto alte e dalla forma più conica di una tradizionale padella, particolarmente adatta per saltare e mescolare diversi ingredienti, che comprendano anche riso o pasta, anche solo utilizzando il movimento della padella stessa, senza l’ausilio di altri utensili da cucina.
Come scegliere il migliore wok
Trattandosi di una padella particolare, la prima domanda da porsi è sicuramente quanto e come pensiate di utilizzarla dopo l’acquisto. Può diventare uno strumento praticamente indispensabile, ma anche essere usata due volte e poi dimenticata nei meandri di uno dei mobiletti della cucina. Assodato che abbiate intenzione di farne un buon utilizzo e che sia uno strumento in grado davvero di apportare un buon aiuto nella vostra cucina e, perchè no, anche un tocco di innovazione, ecco le caratteristiche più importanti da tenere in considerazione per essere guidati nella scelta del vostro nuovo wok.
Le dimensioni
Come per ogni padella, pentola o altro strumento per cuocere o scaldare del cibo, le dimensioni sono sicuramente la parte più importante. Esse, nel caso di pentole e padelle, e quindi anche dei woks, sono definite dal diametro del fondo della padella, quindi quello minore, in quanto è quella la misura che determina la quantità di cibo che la padella è in grado di accomodare e cuocere in modo omogeneo in una volta sola. Le padelle vanno generalmente da un diametro di 22 cm ad anche diametri di 30 – 32 cm, prendendo sempre come riferimento i prodotti adatti ad un uso prettamente domestico. Nel caso dei wok, dovendo contenere molti ingredienti diversi, ed essendo lo scopo principale quello di mescolare ed amalgamare tra di loro questi ingredienti, è bene optare per una dimensione lievemente maggiore di quella che scegliereste per una normale padella, ma che dipende comunque dalla quantità di cibo, e quindi dalle porzioni, che vi ritrovate a cuocere in una volta sola. Una dimensione considerata media per un wok è di circa 30 cm di diametro.
I materiali
Classicamente, le padelle e pentole sono state realizzate in acciaio. Negli ultimi decenni, sono entrate a gran forza sul mercato varie serie di padelle in ceramica, antiaderenti di vario tipo e sono ritornate quelle in rame. I woks non fanno differenza:
- Woks in acciaio sono tra i modelli più resistenti e durevoli nel tempo, nonché gli unici che garantiscono al 100% nessun passaggio di sostanze con il cibo, sono adatti ad essere utilizzati con qualunque utensile da cucina, ma hanno come grande svantaggio quello di richiedere una buona quantità di grasso (sia olio, burro o simili) perchè il cibo, cuocendo, non si attacchi alla superficie del wok, bruciando e rovinando anche la padella stessa
- Woks antiaderenti sono sicuramente i più moderni e gli alleati di una cucina leggera e sana, adatti a replicare le cucine asiatiche senza dover aggiungere troppo condimento (oltre alla praticamente obbligatoria salsa di soya). Si tratta però di materiali più delicati, per cui sono indicati utensili in plastica, silicone o legno, mentre tenderebbero a graffiarsi o rovinarsi facilmente utilizzando forchette o simili, con il rischio che parte del rivestimento antiaderente rimanga nel cibo che si sta cucinando.
I manici
Trattandosi di una padella di dimensioni notevoli, e che viene generalmente riempita con una buona quantità di ingredienti, è bene scegliere un modello che disponga di due manici (di solito uno più lungo ed uno più corto che serve solamente da sostegno durante gli spostamenti) per essere sollevato, onde ridurre la fatica necessaria. Inoltre, se scegliete un modello dotato di manici rivestiti in plastica, sarà più facile sollevare e spostare il wok, in quanto non necessiterete di coprire i manici opportunamente per non scottarvi quando la padella è ancora troppo calda.
Pulizia e manutenzione
La pulizia e l’iter di manutenzione di un wok, come un po’ per padelle e pentole tradizionali, dipende soprattutto dall’uso che se ne fa, ma ancor di più dal materiale di cui è costituito. Un wok classico, ovvero realizzato in acciaio (o più raramente, in pesante ghisa), andrà pulito con un panno e periodicamente lucidato con dell’olio da cucina. Un wok realizzato in materiale antiaderente richiederà un trattamento iniziale (da ripetere poi periodicamente, a seconda di quanto indicato dal produttore al momento dell’acquisto) che prevede di far bollire dell’acqua all’interno per qualche minuto o poi lucidare l’interno del wok con dell’olio da cucina, prima di far scaldare di nuovo la padella, in modo che l’olio venga assorbito.
Le migliori marche e le fasce di prezzo
I prezzi di un wok variano di molto a seconda della qualità dei materiali e delle dimensioni. Prendendo ad esempio wok di dimensioni medie, quindi con un diametro intorno ai 30 cm, i prezzi vanno dai 20 € (come quelli di Wok&Roll e Aeternum) fino ai 50 € per i modelli migliori, come quello di Xmansun.