Consente di preparare piuttosto rapidamente una gran varietà di piatti, come minestre, bolliti o risotti, assicurando anche un certo risparmio in bolletta, perché consuma quantità minime di energia elettrica durante la cottura. Parliamo della pentola a pressione elettrica, che funziona come quella tradizionale, ma rispetto ad essa possiede un numero più elevato di funzioni e programmi. Per la massima versatilità, dunque, e conseguente vasta scelta di gustose ricette da preparare e da “sfoggiare” per la propria famiglia o per i propri ospiti. E grazie alla sua programmabilità, questa pentola rende possibile scegliere il programma più consono non solo alla tipologia di cottura, ma anche alla tipologia di ingrediente selezionato per il proprio piatto. Gli alimenti vengono cotti – così come accade nella sua antesignana – adoperando il vapore acqueo ad elevate temperature, ma senza che sia necessario un controllo durante la fase di cottura: basta infatti collegare la pentola a pressione elettrica alla presa della corrente, introdurvi gli alimenti, e procedere con l’impostazione del programma. Una vera e propria comodità alla quale difficilmente si potrà dire di no!
Come scegliere la migliore pentola a pressione elettrica
Tempi di preparazione assai rapidi, e maggiore controllo sulla temperatura ideale da raggiungere, nonché minimo consumo di energia elettrica durante la cottura e semplicità nelle operazioni di pulizia. Senza trascurare il fattore sicurezza, dal momento che così come quella tradizionale, la pentola a pressione elettrica – come vedremo meglio nel corso della trattazione – fa sì che ogni impostazione sia giusta (se inserita manualmente), e che non solo le componenti, ma anche la pentola stessa, siano chiuse correttamente. Tanti, dunque, i vantaggi, che spingono all’acquisto, rendendo il dispositivo in oggetto gradito ad una larga fetta di utenti: single, coppie o famiglie, chi ha poco tempo o esperienza da dedicare alla cucina, chi cerca cibi sani e leggeri senza rinunciare al buon sapore.
Ma come effettuare l’acquisto “migliore” per sé, ossia quello più rispondente alle proprie esigenze? Sono diversi i fattori a cui badare nella scelta – la capienza o il ventaglio di temperature offerte ad esempio – indispensabili per avere ben chiare le specifiche caratteristiche del prodotto al quale si è interessati. Ce ne occupiamo nel dettaglio nei paragrafi che seguono.
Materiali e capacità
È l’acciaio inossidabile il materiale generalmente adoperato per una pentola a pressione elettrica, un materiale solido e resistente alla pressione ed al calore, nonché alla possibile corrosione nel corso del tempo, ed elegante nelle linee. Alternativa all’acciaio inossidabile è l’alluminio, anch’esso resistente, ed ottimo conduttore di calore.
Per quanto concerne la capacità, il mercato mette a disposizione pentole di questa tipologia dai 4 agli 8 litri: è ideale per un nucleo familiare di quattro persone una con capienza da 4 a 6 litri. Piccolo suggerimento è quello di badare allo spazio di cui si dispone nella propria cucina, dal momento che l’elettrodomestico in oggetto richiede uno specifico piano d’appoggio.
Potenza e modalità di pressione
Determinante il tempo entro il quale potranno essere cucinati i cibi, la potenza va da 450 a 1400 watt, in base allo specifico modello di riferimento.
3 invece sono, nella maggior parte dei casi, le modalità di pressione riscontrabili: bassa, media ed alta. Con la bassa pressione si consiglia di cucinare gli alimenti delicati, come ad esempio le verdure (così da preservare almeno il 35% delle vitamine in più rispetto ad una cottura tradizionale), mentre con quella alta si potranno ridurre i tempi di cottura sino al 70%.
Funzioni
Non solo “classica” pentola a pressione, ma anche slow cooker, vaporiera, cuociriso, yogurtiera, sauté (ossia rosolatura in padella) e scaldacibo. Per un dispositivo che si rivela dunque multifunzione, in grado di racchiudere in sé sino a 7 elettrodomestici tradizionali in 1.
La selezione delle diverse funzioni consente di cucinare differenti cibi, laddove invece il programma – come vedremo nel prossimo paragrafo – effettua una cottura specifica per uno specifico ingrediente. È possibile impostare una partenza ritardata della cottura (sino ad un massimo di 24 ore), oppure la funzione di mantenimento a caldo (sino ad un massimo di 2 ore).
Tra le funzioni, va inoltre sicuramente segnalata lo spegnimento automatico, in base a quale la pentola a pressione elettrica si spegnerà automaticamente una volta raggiunta la cottura ottimale programmata (ed anche se il quantitativo d’acqua è scarso o terminato, o quando la pressione raggiunta è eccessivamente elevata). Determinati modelli, infine, sono anche compatibili con Alexa o Google Home ad esempio, per una tecnologia sempre più intelligente.
Da sottolineare infine – benché non rientri propriamente nelle funzioni – che una chiusura agevole del coperchio renderà possibile la pressione necessitante per la cottura, laddove appositi manici “anticalore” faranno sì che la pentola risulti maneggevole qualora debba essere spostata.
Programmi
Come poc’anzi anticipato, la pentola a pressione elettrica è fornita di programmi che eseguono la cottura specifica di determinati alimenti: in tal caso detta pentola combina automaticamente sia la temperatura che la pressione, oltre ad impostare il tempo preciso per la preparazione del piatto, spegnendosi poi in modo automatico al termine della preparazione stessa con una segnalazione solitamente acustica.
Sistemi di sicurezza
Specifici sistemi di sicurezza rendono il dispositivo in esame sicuro nel suo utilizzo. Un dispositivo di blocco evita la rimozione del coperchio sino a che la pressione non sia diminuita, ed il coperchio a incastro così come il meccanismo a molla al suo interno, arrestano l’accumulo di vapore, qualora la pentola non sia chiusa in modo corretto. Le valvole a pressione e gli anelli di guarnizione, poi, sono studiati per liberare e generare pressione con il vapore in tutta sicurezza.
Accessori
Tanti e diversi, gli accessori rappresentano indubbiamente un quid plus della pentola a pressione elettrica. Ne citiamo qualcuno qui di seguito:
- Cestello per la cottura a vapore. Uno degli accessori più diffuso, è disponibile in diversi materiali (silicone, acciaio inox o bambù), nonché in vari tipi con uno o più livelli impilabili, così da cucinare i cibi in modo separato.
- Coperchio in vetro temprato. Per la cottura lenta in primis, è perfetto anche per tenere gli alimenti al caldo, oppure per soffriggerli o rosolarli (souté).
- Presine in silicone. In virtù della presa scanalata e antiaderente che le caratterizza, possono essere adoperate per prendere la pentola interna, assicurando una tenuta ben salda. Di costo contenuto, nonché facili nell’uso e nella pulizia, sono molto più longeve di quelle in stoffa, perché non si bruciano.
- Anelli di guarnizione in silicone. Hanno un ruolo di tutto rispetto nella sicurezza della pentola a pressione elettrica, e sarebbero da sostituire ogni anno, in quanto il silicone “assorbe” tutti gli odori con il trascorrere del tempo. Studiati appositamente per reggere alla forza ed alla pressione impiegata dalla predetta pentola, gli anelli di guarnizione andrebbero acquistati originali dall’azienda produttrice, onde impedire qualsivoglia problema di funzionamento.
Pulizia e manutenzione
Una nota va alle operazioni di pulizia dell’elettrodomestico oggetto di questa trattazione, operazioni davvero “essenziali”, sostanziandosi nel lavaggio della pentola interna e del coperchio. Diverse componenti poi – dato da non sottovalutare – possono essere tranquillamente lavate in lavastoviglie.
Per quanto concerne la manutenzione, invece, premesso che un marca conosciuta – come vedremo meglio nel paragrafo che segue – è indice di affidabilità del prodotto, è buona norma informarsi, al momento dell’acquisto, della disponibilità di pezzi di ricambio (delle guarnizioni in silicone, a titolo esemplificativo).
Prezzi e marche specializzate
Variabili in base ai singoli modelli, i prezzi di una pentola a pressione elettrica vanno da 60-70 Euro circa a 250 Euro (o più) circa. E i brand del settore a cui rivolgersi per un buon acquisto? Oltre alla sicuramente nota Instant Pot, si citano Aigostar, Aicok, Klarstein, così come Moulinex, Philiphs, Aobosi. Il suggerimento è quello di veicolare la propria scelta verso una marca nota, garanzia di qualità ed affidabilità del prodotto.