Negli ultimi tempi è andato sempre più diffondendosi un prodotto molto utile e innovativo: il cuociuova. Molti non lo conoscono, eppure sempre essere apprezzato da chi ne fa utilizzo. Quali criteri considerare dunque nell’acquisto del modello più adatto alle proprie esigenze?
Come scegliere il cuociuova migliore
Nella scelta di questo piccolo elettrodomestico è opportuno capire con quale frequenza si vuole usare il cuociuova e per quante persone occorre cucinare. In commercio sono tante le tipologie disponibili: al di là della capienza e dal numero di posizioni per le uova, ciò che è importante è anche il tipo di contesto nel quale si andrà ad utilizzare il cuociuova. Dal momento in cui possiamo scegliere fra modelli elettrici, a microonde oppure a batteria, vien da sé che la scelta si baserà principalmente dal contesto in cui ci troviamo e sulla base delle reali necessità in termini di tempo, quantità e cottura. Per un utilizzo domestico possiamo scegliere modelli elettrici o a microonde; mentre fuori casa sarà sicuramente più comodo un modello a batteria, che non necessita di cavo e presa della corrente.
La potenza dell’elettrodomestico, la velocità di cottura, la presenza di un coperchio o meno e la scelta dei materiali infine rifiniscono la scelta finale che comunque sarà strettamente personale.
Diverse tipologie
Come già specificato, esistono diversi modelli di cuociuova che quindi sfruttano diverse tipologie di alimentazione per funzionare al meglio. Vediamole nel dettaglio per capre quale può fare al proprio caso.
- Cuociuova elettrico: questo strumento funziona tramite presa della corrente e ha una capacità che varia da 6 uova fino a 20. In una famiglia media, il modello che prevede l’inserimento di 6-8 uova è la soluzione ideale. Naturalmente tutto dipende dal numero di componenti e dalle abitudini culinarie. Il funzionamento di questi dispositivi è molto semplice e veloce. Basta inserire l’acqua nel serbatoio, posizionare le uova prima di chiudere il coperchio e inserire il cavo nella presa di corrente. Un segnale acustico o luminoso ci indicherà la cottura ultimata e a quel punto, le uova saranno pronte. I tempi di cottura possono variare in base alla potenza dell’apparecchio, ma generalmente non superano i 10 minuti.
- Cuociuova a batteria: questo dispositivo è l’ideale da portare sempre con sé. Si tratta di modelli adatti ad accogliere al massimo una o due uova e funzionano tramite batteria. La piastra si riscalda attivando il dispositivo che in poco tempo porterà il nostro uovo a cuocersi efficacemente. Non è il prodotto adatto da tenere in casa se l’esigenza è quella di far fronte alla preparazione di più uova e per tante persone, ma è molto utile se si è da soli e spesso ci si trova a pranzare fuori casa.
- Cuociuova a microonde: questa ultima tipologia sfrutta le onde elettromagnetiche del fornetto. Si tratta di un apparecchio dalla struttura semplice proprio perché non potendo funzionare senza il microonde non riporta funzioni accessorie. La capienza varia a seconda del modello e la forma è pressoché sempre la stessa: tonda e di diametro adatto alla dimensione del fornetto.
Cuociuova a vapore e ad acqua
Oltre ai modelli sopra descritti, è bene sottolineare la differenza sostanziale che intercorre tra cuociuova che sfruttano il vapore e apparecchi che funzionano ad immersione in acqua calda. Questi ultimi prevedono il riempimento totale del serbatoio con acqua e sfruttano il calore di questa per cuocere le uova. La principale differenza tra il funzionamento ad acqua calda e quello a vapore risiede nel riempimento totale della vaschetta serbatoio. Gli apparecchi a vapore, sono sempre dotati di un coperchio che consente di propagare il calore sull’intera superficie delle uova, senza che le particelle di H2O si disperdano al di fuori dell’apparecchio. In questi apparecchi la quantità d’acqua da inserire varia in base al livello di cottura desiderato: meno acqua inseriremo, meno la cottura sarà forte.
Generalmente nei modelli ad acqua calda, le uova vengono disposte all’interno della vaschetta ed immerse, mentre nel secondo caso avremo una griglia dove inserire le uova separandole le une dalle altre. La scelta dell’uno o dell’altro tipo dipende dall’eventuale possibilità di dover cucinare le uova secondo diversi gradi di cottura ogni volta differenti in base alle necessità e ai gusti. Questa possibilità è data solo dal cuociuova a vapore.
Elementi utili alle prestazioni
In base alla cottura desiderata, specialmente nei modelli a funzionamento elettrico, possiamo scegliere di azionare diverse funzioni. Queste sono mostrate sul dispositivo e sono la media, leggera e alta cottura. In base al grado di cottura, i tempi possono allungarsi o restringersi. Sulla parte anteriore dell’apparecchio troveremo sempre il tasto di accensione e spegnimento, oltre ad una spia luminosa che segnala il grado e il termine di cottura. Griglia e coperchio sono poi due elementi imprescindibili nel caso scegliate cuociuova a vapore. Solo grazie alla creazione di una cappa, è possibile che le uova cuociano nel migliore dei modi.
La griglia è importante per evitare che le uova toccandosi l’un l’altra possano rompersi. Molti modelli di cuociuova, tra quelli generalmente più costosi e complessi nel sistema di funzionamento, consentono di cucinare l’uovo anche strapazzato e addirittura di prepararsi una omelette. Naturalmente con una piccola maggiorazione sul prezzo finale.
In commercio è possibile trovare cuociuova che in dotazione hanno un ago particolare utile a praticare un foro dal diametro piccolissimo. Tramite questa procedura, è possibile evitare la rottura delle uova.
Materiali
I materiali impiegati nella scelta del cuociuova è molto importante per preservare la salute di chi consuma le uova. La regola da seguire sempre quando si acquistano elettrodomestici ad utilizzo culinario, è sempre la stessa: orientarsi sull’acciaio inox. Questo materiale è sicuro al 100% ed è durevole a lungo termine. nessun altro materiale può vantare le caratteristiche dell’acciaio, che non rilascia alcuna sostanza tossica anche ad altissime temperature. Tuttavia in commercio esistono anche prodotti realizzati con un mix di plastiche resistenti e acciaio. Se si vuole optare per questi prodotti, basta accertarsi che la lega di plastica sia BPA free, e cioè priva di Bisfenolo A. Questa sostanza viene rilasciata dalle plastiche di scarsa qualità quando queste arrivano a temperature elevate. Si tratta di una componente altamente tossica per l’organismo.
Marche e fasce di prezzo
L’affidamento a brand conosciuti protegge sempre da risultati indesiderati e deludenti. Pur trattandosi di un elettrodomestico molto semplice, è importante acquistare sempre da case produttrici che possano assicurare qualità e sicurezza nelle funzionalità del prodotto. Tra i brand più in vista nella produzione di cuociuova citiamo Aicook; Kitchen Essentials; Arendo.
In base al marchio, alla qualità dei materiali e alla quantità di componenti in acciaio inox, il prezzo può variare. Generalmente il prezzo parte dai 20 fino ad arrivare a 100-120 euro. La quantità di accessori disponibili all’interno del prodotto gioca un ruolo altrettanto fondamentale. Le griglie aggiuntive che consentono di cuocere alla coque oppure di fare delle gustose omelette, fanno innalzare il prezzo, che aumenta progressivamente sulla base delle altre caratteristiche citate.